Enrico Maria De Persio

Enrico11Enrico Maria De Persio, nato l’8 Giugno 1982, vive a Grottaferrata. Dal 2009 è insegnante di Arti Marziali a Grottaferrata, preparatore atletico in ambito tennistico, con la sua associazione sportiva dilettantistica e impiegato presso un’azienda di import-export.

Nel 2010, appena iniziato il lavoro di istruttore, assieme a un’altra associazione di Grottaferrata, la Polisportiva Alchimia, ha avviato un corso con diversi appuntamenti per pazienti e operatori, per creare uno spazio nel quale ci fosse cooperazione e accettazione del diverso, promuovendo un laboratorio dove l’inclusione e l’integrazione sociale sono fatti e non solo speranze. Sempre assieme alla sua associazione inizia un percorso educativo, attraverso la creazione di un sistema che porti le persone a interagire attraverso un’arte marziale, adulti e bambini. Negli ultimi anni, in una scuola di Roma ha iniziato la presentazione dell’arte marziale con una visione più vicina agli aspetti umani di movimento, coordinazione, progetto che attualmente presenta nelle scuole di Grottaferrata, assieme ad altre associazioni sportive cittadine. Passate esperienze condivise con altri gruppi di socioanalisi, dove al centro c’è la persona e le sue esperienze, narrate attraverso la propria storia, hanno aperto la sua visione a una società che non soffoca, ma ascolta.

Tutto questo percorso lo ha portato all’idea che il rispetto per l’altro, l’accettazione della diversità, nei ruoli e nelle abitudini, la cooperazione tra le persone, la riflessione sui rapporti che intessiamo ogni giorno con gli altri, devono essere la base per la creazione di un bene superiore, dove ognuno è cittadino, ognuno riconosce e ha riconosciuti i suoi diritti, senza restrizione alcuna.

Ognuno, come vuole il concetto di democrazia, è attivo nella vita del proprio paese, non solo attraverso un voto, ma attraverso l’impegno e la partecipazione. E con le sue abilità e conoscenze ne accresce lo spirito collettivo.

Dallo scorso Aprile 2016 ha iniziato a partecipare ad alcune iniziative e tavoli de “La Città Al Governo” e ne ha definitivamente abbracciato il Manifesto.