Da oltre due anni La Città al Governo è impegnata a compiere azioni per costringere il sindaco Fontana a prendere i dovuti provvedimenti e liberare l’area artigianale di Villa Senni dalla occupazione impropria che tanti problemi sta creando.
In particolare le nostre sollecitazioni si sono incentrate sulla conclusione delle pratiche per la realizzazione della nuova isola ecologica, ma finora tutto è stato vano, con la maggioranza che si trincera dietro problemi autorizzativi in realtà inesistenti (sul tema provvederemo ad argomentare adeguatamente con altri articoli).
L’attuale Amministrazione comunale in realtà è troppo indaffarata a curare i quotidiani mal di pancia dei suoi componenti per occuparsi dei seri problemi della Città. Al massimo trova il tempo e le risorse per qualche selezione di pseudo bellezze o per fare sfilate di bolidi rossi in centro.
Inerzia, indifferenza e incapacità sono le caratteristiche preminenti di questa maggioranza di governo (si fa per dire), ma ora oltre alla minoranza sono arrivati anche i carabinieri a mettere in evidenza tali caratteristiche: appena ieri è stata sequestrata dal Nucleo Operativo Ecologico l’area occupata dalla Tekneko nella zona artigianale per mancato rinnovo della concessione e per violazione delle norme sullo smaltimento delle acque reflue.
Se così stanno le cose non si può fare a meno di censurare l’operato dell’Amministrazione, non tanto per la violazione delle norme in se, la cui responsabilità ricade su chi le avrebbe violate, quanto per la mancata vigilanza sul rispetto della concessione e per l’omesso rinnovo della stessa.
Questa maggioranza non sa governare. Questa maggioranza è un serio problema per Grottaferrata. Fermiamola!