Gli impianti sportivi… Continua l’incerta gestione

Chiediamo con forza al Sindaco, ancora una volta, di farci sapere che fine hanno fatto i bandi pubblici per l’assegnazione degli impianti, bandi che l’amministrazione si è più volte pubblicamente impegnata ad emettere entro date che slittano in continuazione senza arrivare mai alla definizione. Gennaio, marzo, aprile: siamo quasi alla fine di giugno e i contratti in vigore, lo ricordiamo, scadranno il 31 luglio.

La nostra azione è stata fin troppo collaborativa per una forza seduta ai banchi dell’opposizione: le nostre ultime azioni hanno respinto con decisione e ampie motivazioni l’idea della fondazione per la gestione degli impianti e costretto l’amministrazione ad ascoltare le associazioni, abbiamo presentato una mozione con ad oggetto bandi separati per la gestione singola degli impianti, abbiamo protocollato una proposta di serie linee guida e richiesto infine una commissione apposita per condividerne il contenuto.

Sarebbe paradossale e assolutamente fuori luogo procedere con un’assegnazione diretta per il terzo anno consecutivo adducendo nuovamente la motivazione d’urgenza per una situazione che è nota da tempo e che La Città al Governo ha così tante volte portato all’attenzione del consiglio: la gestione dei beni pubblici deve essere fatta in modo trasparente ed essere aperta al contributo delle altre forze politiche, con i tempi necessari.

Certo è che con la fretta così a ridosso della scadenza dei contratti non si potrà produrre un buon risultato.

Il presidente della commissione Vincenzo Mucciaccio ha preso l’impegno di convocare la commissione entro lunedì prossimo, sarà l’occasione, speriamo di fare finalmente luce sul futuro degli impianti, con la dovuta serietà e responsabilità. Abbiamo assistito a fin troppe promesse non onorate dall’amministrazione.

Preoccupa inoltre ciò che recentemente riporta la stampa locale e tante voci nel paese a proposito delle vicende interne dell’ASD Vivace, concessionaria degli impianti comunali da due anni con assegnazione diretta: non vogliamo entrare nel merito di queste vicende, già al vaglio degli organi preposti, ma la storica società calcistica merita miglior sorte e certamente l’attenzione e vigilanza dell’amministrazione delle attività dalla stessa svolte e soprattutto se dovrà concorrere a gestire i campi nelle prossime stagioni. Al momento le questioni interne prevalgono facendola apparire litigiosa e poco affidabile.

Una nota già sollevata due anni fa riguardo i centri estivi attivi nel nostro comune: chiediamo una verifica della regolarità degli stessi a tutela dei partecipanti, visto che in passato l’amministrazione ha tollerato anomalie gestionali.

La Città al Governo

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