Bene! Anzi, male!
Anche Il Mamilio ha messo tutti nel calderone ed ha acceso il fuoco del qualunquismo, così da non salvare nessuno. Questo è il modo migliore per mantenere lo stato di confusione generale, mettendo tutti sullo stesso piano.
Ci riferiamo all’articolo apparso su Il Mamilio dal titolo “Polisportiva Grottaferrata: pasticci, omissis, ipocrisia.”
L’autore dell’articolo ha la memoria molto corta e dimentica completamente tutte le battaglie che Rita Consoli, attuale esponente de la Città al Governo, ha condotto nei confronti dell’amministrazione Mori per reclamare trasparenza e condivisione, battaglie che hanno portato lei ed altri consiglieri all’abbandono del PD. Giova solo ricordare che spesso iniziative importanti non furono portate alla valutazione dei consiglieri comunali: nella scorsa amministrazione, con coerenza e determinazione, Rita Consoli si è battuta per contrastare una conduzione verticistica che escludeva i consiglieri dai momenti decisionali. Ma per l’articolista tutto ciò non è sufficiente. Quale altra azione politica avrebbe dovuto fare la Consoli oltre a quella di dissociarsi completamente, contribuendo alla costituzione di una diversa formazione politica? Ed ora che la stessa formazione politica ha espresso due rappresentanti in seno al consiglio comunale, per quale ragione si dovrebbe rinunciare ad esprimere la propria posizione, in continuità e in coerenza con quanto in precedenza sostenuto? La Città al Governo è una proposta politica completamente nuova, portata avanti anche con il contributo di cittadini che non hanno fatto parte della giunta Mori e che hanno il diritto di esprimere la propria opinione, ragionata e motivata. Rita Consoli fa parte del gruppo, del quale era il candidato Sindaco, e lo rappresenta in consiglio comunale. Cosa c’entra la giunta Mori con la Città al Governo? Niente.
Ipocriti saranno coloro che pur ben conoscendo la storia, tacciono e coloro che pretendono di dare giudizi strumentali.
Nessuna ipocrisia dunque nell’azione da noi svolta, anzi tra le forze di opposizione La Città al Governo è l’unica che si sta preoccupando di stimolare una sana e positiva gestione della intricata vicenda. Un solo obiettivo: tutelare i cittadini.