Sono ormai diversi mesi che leggiamo articoli e commenti che riguardano La Città al Governo totalmente distanti dalla realtà.
Le notizie sulle testate locali riportano spesso che le minoranze non farebbero opposizione e saremmo tutti parte di un’allegra brigata a sostegno della maggioranza.
Più che una narrazione di fatti ci sembra spesso che si tratti di veri e propri tentativi per denigrare le forze politiche in generale e le opposizioni in particolare. Il risultato è che purtroppo la realtà viene deformata in base ad un probabile desiderio di chi scrive.
Diventerebbe eccessivo e, forse, anche autoreferenziale rappresentare qui il lunghissimo percorso politico de La Città al Governo, fatto di azioni concrete, nel pieno rispetto del proprio ruolo di opposizione, con serietà e determinazione, attraverso tutti gli strumenti istituzionali, che ricordiamo sono atti pubblici consultabili da chiunque fosse realmente interessato a capire e ad informare.
Possiamo sostenere con certezza che non abbiamo rilevato la presenza di giornalisti nei Consigli Comunali e nelle Commissioni Consiliari. Certamente esiste la possibilità di guardare in streaming i soli Consigli Comunali, ma rimane il fatto che le note politiche che seguono, frequentemente non sono attinenti a quanto avviene in aula.
Possiamo sostenere con certezza altresì, di non essere mai stati contattati per un confronto o per assumere informazioni riguardo ad un qualsiasi tema politico.
Abbiamo condotto la nostra azione politica, usando anche toni aspri e duri, ma nel rispetto degli interlocutori politici, senza mai usare strumenti meschini, minacce o riferimenti a chiacchiere di paese, modalità queste assai diffuse, certamente d’effetto sul piano comunicativo, ma spesso vuote di contenuti.
Proponiamo dunque al direttore del Mamilio, la maggiore testata locale, per tutti i motivi sin qui narrati, di scambiare per una volta i ruoli, rilasciandoci lui un’intervista.
La proposta è di fare dieci domande attinenti le argomentazioni spesso riportate sulla sua testata.
Attendiamo un cortese riscontro.