Urbanistica e legalità: un giorno importante per La Città al Governo!

Urbanistica e legalità: un giorno importante per La Città al Governo!

Trascorsi tre mesi dall’ultima convocazione, complici anche le ferie estive, lunedì 30 ottobre si è riunito il Consiglio Comunale di Grottaferrata.   Dopo il lungo digiuno l’ordine del giorno era molto ricco e il Consiglio è stato impegnato per circa 6 ore.

Molte le raccomandazioni, le interrogazioni ed interpellanze delle minoranze, su decoro urbano, trasparenza del sito comunale, sicurezza   stradale, ex cavallino e locali sottostanti, impianti sportivi, SPRAR, PUA del Tuscolo, delle cui risposte le forze proponenti si sono sempre dichiarate parzialmente soddisfatte.

Un consiglio in cui La Città al Governo ha visto l’approvazione di due importanti mozioni presentate.

La prima era la richiesta per l’adesione ad “Avviso Pubblico”, un’Associazione che collega ed organizza gli Amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella Pubblica amministrazione e sui territori da essi governati. Questa mozione, dopo le dichiarazioni contrarie del capogruppo di maggioranza e a seguito di una pacata ma intensa discussione è stata approvata all’unanimità.

La seconda chiedeva il contrasto alla Delibera 41 e un nuovo Piano Regolatore, tema su cui La Città al Governo è impegnata da sempre con azioni di sensibilizzazione e opposizione (ricordiamo la raccolta di oltre 1000 firme di cittadini e le richieste di revoca) e che rappresentava   indubbiamente l’argomento principale del Consiglio.

La mozione era stata, alcuni giorni prima, ampiamente discussa nella IV Commissione con toni molto accesi. Durante la discussione in aula, un primo emendamento proposto dal M5S, che prevedeva la sospensione della delibera, non ha potuto avere seguito, visti i pareri tecnici e legali negativi, ed è stato quindi ritirato dai proponenti (tantomeno, quindi, sarebbe stato possibile, ad oggi, un atto di revoca). Il dibattito è stato molto impegnativo e, dopo una sospensione, si è individuata una soluzione attraverso un nuovo emendamento redatto di concerto tra tutte le forze politiche ed il Sindaco, inserendo peraltro una tempistica di attivazione ben precisa delle azioni da attuare (entro il 31 gennaio 2018). Grazie a questo emendamento la mozione è stata accolta all’unanimità.

Un provvedimento che va’ finalmente verso una corretta gestione del territorio, in linea con le aspettative della stragrande maggioranza dei cittadini grottaferratesi.

Sono opportune al riguardo alcune considerazioni.

È fondamentale che, alla guida di un paese, si debba incidere in modo determinante su atti e decisioni politiche prese anche 30/40 anni fa o solo 2 anni fa, come per la delibera in questione. Le visioni politiche diverse sono certamente lecite, ma vanno rispettati gli impegni presi in campagna elettorale e vanno perseguiti gli obiettivi di interesse generale con coraggio e determinazione.

La Città al Governo ha condotto, dopo un lungo lavoro, all’approvazione di un atto responsabile e con un chiaro indirizzo politico. La soddisfazione per il risultato ottenuto è grande, l’unanimità su un provvedimento in tema di urbanistica è stata definita epocale dallo stesso sindaco.

Un plauso a tutto il Consiglio che in questa occasione, più che mai, ha dimostrato quale sia il suo compito più importante: prendere decisioni politiche ad esclusivo interesse della Comunità.